Dona

La voce di Denys: così l’agricoltura locale diventa sicurezza alimentare
Aprile 2025
La voce di Denys: così l’agricoltura locale diventa sicurezza alimentare

In Ruanda la terra non è solo un bene da coltivare, ma un patrimonio di resilienza e speranza. Ne abbiamo parlato con Denys Hagenimana, Program Manager di Imbaraga, nostro partner nel progetto di Sicurezza alimentare integrata per le famiglie vulnerabili di Muhura, Rwanda.

Ecco cosa ci ha raccontato durante la sua visita sul campo.

Chi è Imbaraga?

“Imbaraga è un’organizzazione di agricoltori attiva in Ruanda dal 1992. Nata come sindacato agricolo, oggi siamo una ONG che lavora in 26 dei 30 distretti del Paese, con più di 27.000 membri organizzati in gruppi locali. La nostra missione è sempre stata chiara: sostenere i piccoli agricoltori e aumentare la produttività agricola, affinché possano vivere del loro lavoro e migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie.”

Com’è nata la collaborazione con MLFM?

“La nostra prima esperienza insieme risale ad alcuni anni fa, nel Distretto di Rulindo. Lì abbiamo capito quanto potesse essere potente l’unione tra i nostri ambiti di intervento: MLFM si occupa di acqua, igiene e nutrizione; noi di produzione agricola. L’approccio integrato funziona: perché non si può parlare di nutrizione senza affrontare anche il tema dell’accesso al cibo e della sua varietà.”

Quali sono le attività più impattanti?

“Senza dubbio, l’educazione alla nutrizione. Perché qui, nella zona di Muhura, la malnutrizione non è causata solo dalla povertà, ma spesso dalla mancanza di consapevolezza.
Nonostante l’area sia fertile, le persone non sempre conoscono il valore di una dieta varia o come utilizzare al meglio i prodotti della terra.

E poi ci sono gli orti domestici. Le famiglie imparano a coltivare diverse verdure nel loro cortile e questo migliora subito la qualità dei pasti che diventano sempre più vari ed equilibrati. È un cambiamento che si vede."

Kitchen Garden
Raccolta ortaggi
Formazione sulla nutrizione

Che impatto ha il progetto nella vita delle persone?

“Lo vedo ogni volta che visitiamo una famiglia. Il modo di coltivare, di prendersi cura degli animali, di cucinare: tutto sta cambiando. Le persone cominciano a gestire le risorse in modo più strategico, a pensare al lungo termine, a condividere le competenze apprese con i vicini.

Anche i centri nutrizionali stanno giocando un ruolo chiave. Le formazioni fatte lì non restano lì: vengono riportate nelle case e nei villaggi. È un effetto moltiplicatore che sta raggiungendo anche chi non è beneficiario diretto del progetto.

Questo, per me, è il vero successo di un intervento di comunità.”

Un progetto agricolo, ma anche umano

Grazie al lavoro congiunto di MLFM e Imbaraga, centinaia di famiglie vulnerabili stanno riscoprendo il valore della terra come fonte di autonomia. Non solo attraverso sementi, orti o bestiame, ma soprattutto grazie alla formazione e alla consapevolezza.

“Quando coltiviamo conoscenza, raccogliamo futuro.”

 

Intervista realizzata da Davide Cristofori e Federica Manca, volontari in Servizio Civile Universale in Ruanda.

Il progetto Sicurezza alimentare integrata per le famiglie vulnerabili di Muhura, Rwanda è sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la quota Irpef dell'otto per mille