Sabato 9 novembre, presso l'Aula Magna del Liceo Verri di Lodi, MLFM ha celebrato il proprio 60º anniversario con il convegno “La cooperazione in movimento: cambiamenti di approccio per uno sviluppo sostenibile”. Un evento che ha visto la partecipazione di giovani, cittadini e sostenitori, pronti ad ascoltare esperti del settore e ad approfondire temi di grande attualità.
Antonio Colombi, presidente di MLFM, ha dato il via alla mattinata con un discorso di benvenuto ricordando l’impegno dell’organizzazione nella lotta contro le disuguaglianze e sottolineando l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni.
Francesco Petrelli, portavoce di Oxfam Italia, ha catturato l’attenzione del pubblico parlando con passione della necessità di "agire ora, agire localmente, pensando globalmente." Ha invitato i giovani presenti a prendere in mano il futuro e affrontare sfide globali come il cambiamento climatico, che ha effetti devastanti anche in Italia, dalle emergenze climatiche alle migrazioni. “Quello che accade in Africa, ci tocca tutti,” ha dichiarato Petrelli, richiamando l'importanza di costruire legami internazionali basati su rispetto e sostenibilità.
Ivana Borsotto, presidente di FOCSIV, ha parlato della Campagna 070 (di cui è portavoce) per aumentare i fondi italiani destinati alla cooperazione, ma anche delle difficoltà riscontrate nel tradurre questa ambiziosa visione in realtà concreta. Borsotto ha poi approfondito il Piano Mattei per l’Africa, criticandone l’assenza di un dialogo vero con le comunità africane. "Non possiamo immaginare una cooperazione senza coinvolgimento," ha sottolineato, portando l’attenzione su quanto sia essenziale l’autenticità del partenariato per costruire un cambiamento duraturo.
Luciano Scalettari, giornalista e presidente di ResQ, ha concluso gli interventi con una riflessione sul ruolo della comunicazione: troppo spesso, i media raccontano l’Africa e la cooperazione solo in chiave negativa. Ha ricordato quanto sia essenziale cambiare questa narrativa, per portare alla luce anche le storie di speranza e resilienza che nascono dalla cooperazione internazionale. “L’Africa non è solo crisi, ma un continente ricco di risorse e storie da raccontare,” ha detto Scalettari.
La mattinata si è conclusa con un coinvolgente dibattito tra pubblico e relatori, che ha reso palpabile l’entusiasmo e la voglia di contribuire attivamente al cambiamento. MLFM ringrazia i relatori e tutti i partecipanti per aver condiviso questa tappa importante e aver costruito insieme un dialogo verso un futuro più giusto e sostenibile.